Bebè a bordo: quando il seggiolino auto può fare la differenza

Da uno studio congiunto condotto dagli Automobile Club europei nel 2009 sono emersi alcuni dati davvero sconcertanti riguardanti i seggiolini auto e l’uso che ne viene fatto. Secondo i dati raccolti il 40% circa dei bambini viaggia in auto senza seggiolino, mentre il 50% utilizza dispositivi non omologati, non adatti o montati scorrettamente.

Non sorprenderà dunque il fatto che ogni anno in tutta Europa siano circa 5.000 i bambini morti in seguito a incidenti stradali.  Secondo i dati, la causa principale di questo numero così alto è da attribuire agli urti laterali, frequenti in città e contro i quali anche i seggiolini migliori possono fare poco.

A questo proposito vorremmo rinfrescare ai genitori le regole per il trasporto in auto dei bambini.

E’ consigliabile acquistare sempre seggiolini nuovi, e utilizzare quelli già usati da altri solo se si è perfettamente sicuri delle condizioni dell’oggetto.

Il mancato uso dei seggiolini, comporta per il conducente del veicolo una multe fino a 285 euro e la perdita di 5 punti della patente. Multa che in caso di presenza di uno dei genitori sul veicolo, anche se non guidatore, verrà fatta a lui direttamente.
Il seggiolino non va mai installato sul sedile anteriore di una macchina dotata di airbag sul lato passeggero a meno che questo non venga disattivato precedentemente. Il posto più sicuro per il bambino è  il sedile centrale posteriore poiché è il posto più protetto in caso di urto frontale o laterale.

I seggiolini conformi alla normativa europea, deve riportare un’etichetta con gli estremi dell’omologazione. I dispositivi più recenti sono contrassegnati dalla sigla ECE R44-03 e, per legge, sono gli unici che possono essere venduti nei negozi.
Sempre a proposito dei seggiolini auto è stata divulgata dal RAPEX la notizia del ritiro dal mercato dei seggioloni per auto Chicco di nome Trio Autofix e di quello Inglesina.

Entrambe le ditte hanno deciso di richiamare i prodotti volontariamente, ritenendoli insicuri per i piccoli passeggeri. Il problema riguarderebbe in particolare la fibbia che, nella maggior parte dei test è risultata difettosa e quindi incapace di trattenere i bambini in caso di incidente stradale. Ecco le foto:

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2 Commenti per “Bebè a bordo: quando il seggiolino auto può fare la differenza”

  • Fabiana il

    Parliamo dell’ovetto nel caso di inglesina, ed è vero, a me hanno mandato la fibbia nuova a casa

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