Buoni pasto: ecco cosa succede dal primo luglio

Il buono pasto è un titolo di pagamento dal valore predeterminato (stabilito dal datore di lavoro) che l’azienda consegna ai propri dipendenti come alternativa al servizio mensa.

I buoni, possono essere emessi sia sotto forma cartacea che sotto forma di tessere elettroniche dotate di microchip, e vengono accettati da ristoranti, bar, gastronomie e supermercati convenzionati.

 

Per quanto riguarda il valore dei ticket elettronici, dal 1° luglio 2015,  è passato da 5,29 euro a 7 euro. Per i buoni cartacei, invece, non è cambiato nulla.

Tutto questo si traduce in sostanza, in qualche soldino in più per i lavoratori che beneficiano dei ticket elettronici.

Al momento l’accettazione dei buoni elettronici è davvero molto bassa. Ad esempio, pensando ai Ticket restaurant (tra i più diffusi), la card è accettata da appena 4.000 esercizi commerciali contro i 150.000 esercizi che accettano i buoni cartacei (meno del 3% degli esercizi convenzionati).

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