
Visti i tumulti degli ultimi giorni in Egitto, il Ministero degli Esteri ha emanato una nota in cui comunica che le manifestazioni di piazza che nei giorni scorsi hanno causato incidenti con morti e feriti dovrebbero continuare ad oltranza nei prossimi giorni. Proprio per questo, gli spostamenti verso le regioni “calde” dell’Egitto (Il Cairo, Alessandria, tutta la zona dell’Alto Egitto fra cui Luxor ed Assuan, il delta del Nilo e la penisola del Sinai) vanno evitati visto che tali mobilitazioni popolari stanno incidendo negativamente sulla sicurezza di tutte le principali città del Paese.
Per chi avesse avesse prenotato le proprie vacanze in queste ragioni inoltre, è possibile rivolgersi all’agenzia presso la quale è stato acquistato il viaggio, disdicendo il tutto e chiedendo la restituzione dell’intero importo pagato (se vi trovate in difficoltà, potete utilizzare il nostro modulo).
Per coloro che non possono proprio evitare il viaggio la Farnesina raccomanda caldamente di:
– sottoscrivere – prima della partenza – una assicurazione che copra eventuali spese sanitarie (anche per il rimpatrio o il trasferimento aereo in un altro Paese).
– custodire il passaporto (o la carta d’identità) e biglietto aereo di ritorno in un luogo sicuro e spostarsi con una fotocopia del proprio documento;
– mantenere un comportamento consono agli usi locali, che non risulti provocatorio e che sia rispettoso della cultura e della religione musulmana;
– evitare di uscire dai principali itinerari turistici.