
Come già successo nel caso dei numeri sotto le confezioni di latte, Cittadini Europei vi segnala una nuova bufala che sta circolando attualmente in rete, quella del tonno Coop che, sembrerebbe provenire dalle acque dell’oceano adiacenti alla centrale di Fukushima dove le acque dell’oceano sono ancora contaminate scoppio della centrale nucleare nel 2011.
Il panico è stato scatenato da una fotografia di una confezione di tonno sotto la quale si vede chiaramente la stampa del codice FAO 71.
In realtà la zona incriminata è contrassegnata dal codice FAO61 (non 71!!) quindi l’allarme è totalmente infondato!
La Coop, dal canto suo ha emanato questo comunicato stampa:
“Sulla rete sta girando un allarme relativamente al tonno radioattivo da zone di pesca FAO 71: è una bufala. Come COOP non acquistiamo né abbiamo mai acquistato tonno proveniente dalla zona FAO 61 (e non 71!) – Oceano Pacifico del Nord Ovest, zona che comprende l’area del Giappone, l’unica dichiarata eventualmente a rischio, secondo quanto indicato dalla Unione Europea. Inoltre per i nostri prodotti a marchio Coop si utilizza il tonno a pinne gialle che non vive in quelle acque per via delle temperature troppo basse. Tale specie viene infatti pescato nelle calde acque tropicali degli oceani Indiano e Pacifico Occidentale Centrale, quindi in questo ultimo caso, lontano migliaia di chilometri dalle acque antistanti il Giappone. (Sulla confezione dei prodotti Coop è indicata sempre sia la specie sia la zona di pesca). Vi rassicuriamo quindi sulle preoccupazioni in merito a potenziali contaminazioni del tonno a marchio COOP; sottolineiamo di nuova che la zona coinvolta dal terribile incidente nucleare che è la zona FAO 61 e non la FAO 71.E’ veramente spiacevole che si alimentino falsi allarmi di questo genere! Anche in rete da più fonti è stata smentita questa notizia ed evidenziata come un “bufala””.