Disturbi alimentari adolescenziali, fenomeno dilagante

I numeri sono allarmanti, ammontano a circa due milioni gli adolescenti che soffrono di disturbi del comportamento alimentare (DCA).

Quasi nella metà dei casi, il fenomeno si manifesta infatti tra i 15 e i 19 anni.

Sono in particolare le ragazze a soffrire di questo disturbo, secondo l’OMS l’anoressia è la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali.

I dati sono stati resi noti in occasione del corso nazionale della Società italiana di medicina dell’adolescenza (SIMA).

Il problema principale sarebbe la sottostima del fenomeno, causata in particolar modo dal mancato riconoscimento di quei disturbi minori che costituiscono la fase iniziale dei comportamenti patologici.

Il fatto di sottovalutare il fenomeno, sembra la normalità al giorno d’oggi. Sommersi da modelli televisivi super magri e da diete che ti fanno perdere i chili di troppo in due minuti i ragazzini sono spinti sempre più verso la spirale della cattiva alimentazione. Allo stesso modo, i genitori dei ragazzini in lieve sovrappeso non danno alcun peso alle abitudini alimentari dei propri figli sperando che perdano quei chili di troppo che li rendono un po’ più goffi rispetto ai suddetti modelli.

Nel 90% dei casi i DCA si presentano prima dei 25 anni e rappresentano un grosso problema di salute in particolare per i giovani affetti da diabete di tipo I.