
Dal 1° gennaio 2014 è entrato in vigore il Decreto Istruzione che ha modificato notevolmente la normativa che disciplina imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale (imposte che vanno sostenute nell’acquisto di immobili).
Vediamo nello specifico le novità.
Imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale, acquisto prima casa da privato 2014
L’imposta di registro, nel caso di acquisto di prima casa da privato, è diminuita dal 3% al 2%. L’imposta ipotecaria è passata da 168 euro a 50 euro, mentre l’imposta catastale è diminuita da 168 a 50 euro.
Imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale, acquisto seconda casa da privato 2014
L’imposta di registro, nel caso di acquisto di seconda casa da privato, è aumentata, passando dall’8% al 9%. L’imposta ipotecaria è pari a 50 euro, a fronte della normativa previgente che la fissava al 2%.
Diminuisce anche l’imposta catastale, pari a 50 euro, a fronte dell’1% del 2013.
Imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale, acquisto prima casa da costruttore 2014
Per quanto riguarda invece l’acquisto da costruttore la tassazione nel nuovo anno sarà leggermente più elevata. Il regime Iva è invariato (al 4%), mentre imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale sono aumentate da 168 a 200 euro.
Imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale, acquisto seconda casa da costruttore 2014
Infine, anche l’acquisto di seconda casa da costruttore, sarà gravato da un aumento di 96 euro, derivante dalle modifiche dell’imposta di registro, di quella ipotecaria e della catastale, come nel caso di acquisto di prima casa da costruttore. Il regime Iva è invariato10%.