Mini-imu: nessuna proroga del 24 gennaio

 

I contribuenti devono pagare la mini Imu entro il prossimo 24 gennaio.

Così il ministero dell’economia e delle finanze si è espresso, dopo il silenzio dei giorni scorsi, “non ci sarà nessuna proroga della scadenza del 24 gennaio”.

Nessuno slittamento, dunque, e così svanisce il sogno dei contribuenti che speravano in un rinvio.

Il problema è che il termine è chiaro, ma ciò che resta enigmatico è l’importo.

Il tutto è dovuto alla scarsissima informazione fornita ai cittadini.

I ministero non solo ha ribadito la scadenza per il pagamento della mini Imu, ma ha altresì chiarito che in caso di inesatto pagamento della seconda rata Imu di dicembre, il ravvedimento può essere fatto entro la prima rata di giugno 2014.

Si tratta in pratica di due disposizioni di legge diverse ed indipendenti tra loro.

Per la mini-imu non sarebbe possibile avvalersi di quanto previsto dell’art. 1, comma 728, della L.14772013, secondo la quale non sono applicabili sanzioni e interessi nel caso di insufficiente versamento della seconda rata imposta municipale propria dovuta per il 2013, qualora la differenza venga versata entro il termine di versamento della prima rata, relativa alla medesima imposta, dovuta per il 2014.

Chiarito ciò, rimane tuttavia l’ingente problema circa il “quantum” del versamento. Purtroppo le informazioni pubblicate sui siti internert di parecchi Comuni sono lacunose e contraddittorie o addirittura in molti di essi non si riesce nemmeno ad accedere al programma di calcolo, per cui appare materialmente molto arduo riuscire a rispettare la vicinissima scadenza!