Contro l’influenza: 5 rimedi naturali

 

Contro raffreddore e influenza si può ricorrere a rimedi naturali alla portata di tutti, come tisane e decotti che, oltretutto, se dolcificati con un po’ di miele al posto dello zucchero se ne potenzia il loro effetto. Sono infatti note le proprietà benefiche del miele quale antinfiammatore e sedatore della tosse.

Tra le erbe più indicate per prevenire e combattere i mali di stagione si annoverano le bacche di rosa canina e il karkadè, sono ricche di antocianine, carotenoidi, flavonoidi e polifenoli, che svolgono una buona attività anti-infiammatoria. Inoltre, consentono di fare il pieno di vitamina C fondamentale per la prevenzione dei sintomi influenzali.

Per il raffreddore, l’ideale è lo zenzero che contiene gingerolo e altre sostanze con una forte azione anti-infiammatoria.

Lo zenzero si può usare sia fresco che secco, ed oltretutto come infuso risulta anche gradevole e non pungente come quando lo si consuma fresco.

Per combattere l’ influenza con febbre, dolori muscolari e spossatezza, è meglio ricorrere a un decotto con chiodi di garofano e un frammento di corteccia di cannella. Sono due erbe che contengono polifenoli ed oli essenziali con azione tonificante ed energetica su tutto l’organismo.
In caso di tosse e catarro, invece, il mix migliore è quello a base di foglie di eucalipto, fiori di timo e fiori di lavanda. Si tratta di erbe che contengono oli essenziali con una forte azione fluidificante su tutte le secrezioni ed anche un’azione sedativa sulla tosse. Contengono, altresì, flavonoidi che favoriscono il rilassamento della muscolatura liscia dei bronchi. Il timo, in particolare, contiene riconosciute sostanze antisettiche tanto che rientra tra gli ingredienti di alcuni colluttori.
Infine, per i disturbi gastro-intestinali è utile ricorrere ad un infuso di fiori di camomilla che contengono flavonoidi e cumarine. Questi rendono la camomilla un ottimo miorilassante, utile in caso di nausea, crampi intestinali e cattiva digestione.

Contro la nausea va bene anche lo zenzero da masticare fresco in bocca. Se, invece, prevale la dissenteria allora meglio una tisana a base di agrimonia e tè verde perché contengono polifenoli che appartengono ai tannini e svolgono un’azione anti-virale e astringente.