
Sono tante e diverse le scadenze fiscali di oggi.
Partendo dai tributi frequenti e abituali che paghiamo ogni anno entro il 31 gennaio, c’è sicuramente il canone Rai che ammonta a 113,50 euro per l’anno in corso, e viene richiesto a tutti i nuclei famigliari possessori di apparecchio per la ricezione televisiva (esclusi pc e smartphone).
A questo si aggiunge il pagamento del bollo auto 2014, che per le auto di grossa cilindrata, sarà ulteriormente gravato dal superbollo.
Negli ultimi mesi, poi, in seguito ai continui rinvii, proroghe o slittamenti le incombenze da rispettare si sono moltiplicate.
Tra queste certamente lo spesometro 2013: inizialmente previsto per la metà dello scorso mese di novembre, poi prorogato proprio al 31 gennaio 2014.
Altra scadenza, inizialmente fissata allo scorso 31 ottobre, è l’entrata in vigore dell’anagrafe tributaria dei conti correnti.
Entro oggi, dunque andrà necessariamente inoltrata all’Agenzia delle Entrate la comunicazione di tutte le spese effettuate per mezzo di carte di credito o bancomat, che abbiano superato la soglia massima dei 3mila e 600 euro, relativamente a transazioni effettuate tra il 6 luglio e il 31 dicembre 2011.