Mangiare bene per stare bene: il nuovo programma della Commissione Europea

A fronte del calo dei consumi di frutta e latte tra i bambini, la Commissione europea ha pubblicato una nuova proposta con l’obiettivo di affrontare il problema della cattiva alimentazione e di contribuire alla lotta contro l’obesità.

Accompagnata dallo slogan “Mangiare bene per stare bene”, questo programma ha lo scopo di creare un filo diretto tra aziende agricole e scuole e di dare maggiore enfasi alle misure educative destinate a sensibilizzare i bambini sull’importanza di abitudini alimentari corrette, sulla gamma di prodotti agricoli disponibili e su aspetti riguardanti la sostenibilità, l’ambiente e i rifiuti alimentari.

“Con i cambiamenti proposti intendiamo prendere le mosse dai programmi esistenti per invertire la tendenza al calo dei consumi e rendere i bambini più consapevoli dei potenziali benefici di tali prodotti. Si tratta di un passo importante per realizzare cambiamenti duraturi nelle abitudini alimentari dei bambini e sensibilizzarli a tematiche importanti per la società”.

La partecipazione al programma sarà facoltativa per gli Stati membri, che potranno inoltre scegliere i prodotti che intendono distribuire.

Il nuovo programma avrà una dotazione di 230 milioni di euro per anno scolastico (150 milioni di euro per gli ortofrutticoli e 80 milioni di euro per il latte).

Questo programma non è una novità assoluta, il programma Latte infatti è stato istituito nelle scuole già nel 1977 mentre il programma Frutta è arrivato nel 2009. Ne beneficiano quasi 30 milioni di bambini ogni anno. Oggi è più che mai evidente l’importanza di tali programmi, in considerazione della tendenza al calo nei consumi a breve e medio termine di latte e ortofrutticoli e delle sfide alimentari emergenti.

Nella maggior parte dei paesi il consumo di frutta e verdura tra i bambini è in diminuzione e rimane al di sotto dell’apporto giornaliero raccomandato. Cala anche il consumo di latte alimentare, mentre i bambini si orientano sempre più verso prodotti altamente trasformati. Sovrappeso e obesità sono preoccupazioni reali: nel 2010 l’OMS ha stimato che nell’UE circa 1 bambino su 3 nella fascia di età tra i 6 e i 9 anni è sovrappeso o obeso. Questa tendenza è in rapido aumento, considerato che nel 2008 la stima era di 1 bambino su 4.