
I ricercatori dell’Università dell’Ohio hanno sperimentato su alcuni anziani ammalati di Alzheimer l’ippoterapia. Mettendo i pazienti a stretto contatto con gli equini sono emersi risultati sorprendenti.
Gli anziani sono stati accompagnati nell’accudire e portare a spasso i cavalli, effettuando così una sorta di pet-therapy e si è constatato un evidente calo di incidenti, una diminuzione dell’aggressività e un notevole miglioramento dell’umore.
Questo esperimento potrebbe aprire la strada a considerazioni importanti su come il cavallo possa essere d’aiuto nella gestione dell’Alzheimer e addirittura migliorare le condizioni di vita dei malati.