
Visto l’arrivo della bella stagione e delle vacanze ci sono delle cose che è bene sapere per chi si appresta ad andare all’estero per le ferie estive.
Ad esempio, sapete quali sono le procedure da seguire per chi smarrisce il proprio documento in una nazione straniera?
Ve lo spieghiamo noi!
A partire dal 28 maggio 2011 (a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs n. 71/2011), in caso di smarrimento o di furto dei documenti di viaggio, l’Ufficio consolare italiano in loco potrà emettere – previa autorizzazione dell’Autorità italiana competente – un nuovo passaporto oppure rilasciare un documento di viaggio provvisorio (ETD – Emergency Travel Document), un documento valido solo ed esclusivamente per il rientro in Italia.
Per ottenerlo bisogna presentarsi in Consolato, che provvederà al rilascio dopo aver esperito gli accertamenti del caso e previa acquisizione della seguente documentazione:
1) denuncia di smarrimento o furto del passaporto o di altro documento di viaggio, resa al Consolato ai sensi degli articoli 46 e 47 e con le avvertenze di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000;
2) 2 fotografie dell’interessato (uguali, frontali, a colori formato 35 x 40 mm);
3) titolo di viaggio del richiedente;
4) ricevuta del pagamento del costo del documento (attualmente pari a € 1,55) e delle eventuali spese di spedizione qualora l’interessato non possa recarsi personalmente a ritirare il documento.
I Consolati onorari non sono abilitati al rilascio dell’ETD, ma si limitano alla trasmissione delle domande di rilascio all’ufficio consolare competente ed eventualmente alla consegna del documento al richiedente.
Le spese di spedizione della documentazione da parte dell’ufficio consolare di seconda categoria e d’invio dell’ETD personalizzato da parte dell’ufficio consolare di prima categoria sono a carico del richiedente.
La denuncia di furto o smarrimento del passaporto va resa anche alle locali Autorità di Polizia, al fine di facilitare il transito alla frontiera.
In generale è consigliabile conservare, in un luogo diverso da quello in cui si custodiscono i documenti originali, una fotocopia dei documenti più importanti (passaporto, carta d’identità, carta di credito) per facilitare le procedure di assistenza in caso di furto o smarrimento.
I passaporti oggetto di furto o smarrimento all’estero e successivamente rinvenuti da parte delle locali Autorità, vengono restituiti all’Ufficio consolare nella cui circoscrizione è avvenuto il furto o lo smarrimento.
Pertanto, coloro che abbiano recentemente subito all’estero un furto/smarrimento del proprio passaporto e vogliano verificare sia stato rinvenuto, possono contattare l’Ufficio consolare territorialmente competente per il luogo dove si è verificato il furto/smarrimento.