CGUE: conclusa l’udienza sul contributo unificato appalti

Si è conclusa da poco l’udienza in Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa pregiudiziale avente ad oggetto la questione della compatibilità del contributo unificato in materia di appalti con la previsione europea del diritto ad un ricorso effettivo.

L’associazione dei consumatori Cittadini Europei, parte nel giudizio principale dinanzi al Tar Trento, è stata rappresentata in udienza dagli avvocati Carmelo Giurdanella e Patrizio Menchetti.

Nell’udienza, l’Avvocato Generale ha presentato le proprie conclusioni evidenziando che la direttiva comunitaria 89/665/CEE non osta ad una normativa nazionale che stabilisce un tariffario di contributi unificati applicabili solo ai procedimenti amministrativi in materia di contratti pubblici, ma “purchè l’importo del tributo giudiziario non costituisca un ostacolo all’accesso alla giustizia nè renda l’esercizio del diritto al sindacato giurisdizionale in materia di appalti pubblici eccessivamente difficile.”

L’Avvocato Generale ha rilevato invece l’incompatibilità con la direttiva 89/665, interpretata alla luce dell’art. 47 della Carta, della riscossione di più tributi giudiziari comulativi in procedimenti giurisdizionali.