
Il contributo 2015 è destinato ai cittadini che:
• hanno residenza anagrafica e abitazione principale in Lombardia;
• sono titolari per l’anno 2015 di contratti di affitto validi e registrati, o in corso di registrazione;
• possiedono la cittadinanza italiana o di un altro Stato dell’Unione Europea.
In caso di cittadinanza extra U.E. per poter partecipare al bando devono sussistere i seguenti ulteriori requisiti:
• possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno;
• svolgimento di una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o autonomo;
• residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in Lombardia da almeno 5 anni.
Il limite massimo di Isee-fsa per l’accesso al contributo è pari a 7.000 €. Tale limite di Isee-fsa non si applica ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o due soggetti che abbiano come unica fonte di reddito la pensione minima INPS.
Non possono richiedere il contributo i nuclei familiari nei quali un componente:
• è proprietario o gode di altro diritto reale su un alloggio adeguato sul territorio regionale;
• ha ottenuto l’assegnazione di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati concessi in qualunque forma dallo Stato o da Enti pubblici;
• ha ottenuto l’assegnazione in godimento di alloggi da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, a meno che non sussistano ulteriori requisiti specificati nel bando;
• ha stipulato un contratto di locazione relativo ad immobili inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
• ha ottenuto l’assegnazione di unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica locate secondo la normativa regionale, ad eccezione dei contratti a canone moderato con i requisiti previsti nel bando.
Il contributo è pari a due mensilità del canone annuo di locazione, fino ad un massimo di € 1.200,00.
Per i cittadini che beneficiano della detrazione per il canone di locazione nella dichiarazione dei redditi (730/2015 o UNICO 2015) in sede di liquidazione del contributo l’importo della detrazione verrà sottratto dall’ammontare del beneficio riconosciuto per l’anno 2015.
Il contributo può essere erogato direttamente all’inquilino che presenti, contestualmente alla domanda di contributo, dichiarazione del locatore dell’assenza di morosità, ovvero documentazione valida a dimostrare l’avvenuto regolare pagamento del canone di locazione. In mancanza di tale documentazione il Comune potrà erogare il contributo al proprietario, a titolo di compensazione del debito.
Qualora le risorse destinate al bando risultassero insufficienti a garantire il contributo previsto, Regione Lombardia potrà rideterminare l’entità dei singoli contributi, al fine di soddisfare tutte le domande presentate.
Le domande possono essere presentate presso il Comune di residenza dove è attivo lo Sportello Affitto 2015 o presso un Caaf convenzionato con il Comune.
La presentazione delle domande deve avvenire nel periodo: 14 maggio 2015 – 10 luglio 2015.
I controlli sulle dichiarazioni ed autocertificazioni rese dai cittadini per ottenere il contributo sono in capo ai Comuni, in quanto Enti erogatori, così come previsto dagli artt. 71 e 72 del D.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.
I Comuni devono sottoporre a controllo a campione almeno il 20% delle pratiche ammesse. Tale percentuale potrà essere modificata fino valore minimo del 10%, con motivato provvedimento del Responsabile comunale del procedimento.